Recensioni, Film visti, commentati e consigliati

« Older   Newer »
  Share  
belme
view post Posted on 3/3/2008, 20:06




TRAINSPOTTING

image

di Danny Boyle. Con: Ewan McGregor, Johnny Lee Miller, Robert Carlyle, Ewen Bremner
Durata: 94'


La vita, i tentativi di disintossicazione dall'eroina, le successive ricadute, il sesso, l'amicizia e scene di quotidiana, tossica, vita di un gruppo di amici dei quartieri popolari di Edimburgo. Muore di overdose un ragazzo della compagnia, un altro viene arrestato. Ed un grosso affare manda in frantumi un legame che man mano è diventato irrimediabilmente debole.

Se dovessi scegliere un film che mi sarebbe piaciuto fare direi Trainspotting.
Il manifesto di una generazione chimica senza più idoli o punti di riferimento, un film coraggiosissimo che per la prima volta mostra quanto "bello" può essere l'uso di eroina, senza pregiudizi racconta sia il piacere che si prova che i punti più bassi dove si può arrivare...lasciando il giudizio allo spettatore, senza ne moralismi ne compiacimento.
Azzeccatissimi gli intermezzi "surreali" (Renton che finisce nella toilette su tutte), le rappresentazioni allucinate e allucinogene dovute all'eroina e alle crisi di astinenza, i dialoghi tra i ragazzi e i monologhi del narratore-Renton (da leggenda, ormai, quello iniziale).
Un ultimo plauso va alle musiche (che spaziano da Lou Reed ad Ice MC passando per Iggy Pop ai Pulp) che creano, come giustamente lessi in una recensione non ricordo dove, un vero e proprio "lirismo-pop". Bravissimi e azzeccatissimi anche tutti gli attori.

Uno dei miei film preferiti. Consiglio anche il libro.



imageimageimageimage

Edited by Il Signor Botti - 3/3/2008, 20:16
 
Top
Il Signor Botti
view post Posted on 3/3/2008, 20:07




Il libro è di Irvine Welsh?
Non mi ricordo bene...
 
Top
belme
view post Posted on 3/3/2008, 20:10




8 e 1/2



di Federico Fellini. Con: Marcello Mastroianni, Sandra Milo, Anouk Aimeè, Claudia Cardinale.
Durata: 138'


Uno dei film più incredibili della storia del cinema mondiale.
C'è un regista, tale Guido Anselmi, che deve fare un film.
Purtroppo le idee sono confuse, il film non procede ed il regista deve anche affrontare i suoi fantasmi del passato che si mescolano vorticosamente a realtà e fantasia facendo si che nessuna delle tre dimensioni sia percepibile in quanto tale.
Dopo due ore di immagini visivamente incredibili, il regista si unisce ad un carosello-girotondo con tutti i protagonisti del suo film e della sua vita.

Film unico, irraggiungibile, imitato e irripetibile.
Mai come in questa occasione la simbiosi "Mastroianni-Fellini" è evidente, così come è evidente che Fellini ha fatto un film "sul-suo-problema-nel-fare-un-nuovo-film" dopo anni di successi. Il mescolamento dei già citati "ingredienti" (sogno, realtà, ricordi) crea un universo di immagini affascinante ed un affresco sulla genialità di Fellini definito (impeccabilmente) "la masturbazione di un genio" da un critico del quale al momento non ricordo il nome. Impossibile, inoltre, non citare la "marcetta" finale del film (scritta come sempre accade in Fellini dall'amico Nino Rota). Il titolo si riferisce al numero di film diretti da Fellini fino a quel momento (otto più una collaborazione in Luci del varietà)







---------------------


SOUTH PARK IL FILM: BIGGER, LONGER AND UNCUT

image

di Trey Parker e Matt Stone.
Durata: 81'


Lo scandalo provocato dall'uscita del nuovo film del duo canadese "Trombino & Pompadour" (caratterizzato, come sempre, da grandi scorregge) porta le famiglie di South Park a scatenare la guerra tra gli Stati Uniti ed il Canada.
Solo l'iniziativa di Stan, Kyle, Cartman e Kenny potrà far tornare la normalità.


Politicamente strascorretto, il primo film d'animazione dedicato ai ragazzi di South Park è (come ci si può aspettare) un mix di cinismo, cattiveria, satira sociale, colpi bassi e idee decisamente kitch.
Appunto per questo, è molto, molto, molto divertente.



Recensendo il film, vien da se recensire lo stile dell'intera serie animata, fatto di amimazione bidimensionale con i cartoncini, che rende tutta l'opera qualcosa di decisamente nuovo nel panorama dell'animazione irriverente americana (Simpson, Futurama, I Griffin...) dai quali si discosta (ideologicamente parlando) per il suo nichilismo e per la sua voglia di prendere per il culo tutti, dal primo all'ultimo.




imageimageimage

Edited by Il Signor Botti - 3/3/2008, 20:18
 
Top
Il Sindaco
view post Posted on 3/3/2008, 20:29




Parlando di Trainspotting mi viene in mente uno degli idoli di quel film, Begby, quello che non si fa,ma, per altri versi è il peggiore del gruppo (violento, amorale e d ubriacone).
Invece, fa un po tristezza vedere Ewan "Renton" Mc Gregor che, dopo un'interpretazione magistrale ha continuato facendo filmettini poco significativi che, pur portandolo al successo lo hanno snaturato e privato di quella verve che aveva ad inizio carriera (uno su tutti: quanto è squakido il suo Obi-Wan nella prima trilogia di Star Wars?)

Il Sindaco
 
Top
belme
view post Posted on 3/3/2008, 20:38




non ho mai visto un film di star wars, ma dopo trainspotting lo ricordo volentieri in Moulin Rouge e Big Fish. C'era anche nell'ultimo di Woody Allen credo, ma neppure quello ho visto.

ROCKY III

image

di Sylverster Stallone. Con Sylvester Stallone, Talia Shire, Carl Wheaters, Mr.T.
Durata: 99'


Dopo la conquista della cintura di campione dei pesi massimi, Rocky Balboa è diventato un fighetto. Fa un sacco di pubblicità, di promozioni, di stupidate...dimenticandosi dello spirito guerriero che un tempo aveva.
Sfidato dal gigantesco Clubber Lang (Mr.T) viene gonfiato come una zampogna e così deve dire addio alla sua cintura, nel frattempo gli muore pure il vecchio allenatore Mickey. Depresso, Rocky Balboa decide di farsi allenare dall'ex rivale Apollo Creed che lo porta nella sua vecchia palestra a Los Angeles dove lo stallone italiano potrà ritrovare gli "occhi della tigre" che, ormai, gli mancano.

Niente di nuovo sotto il sole certamente, ma al film è innegabile una certa vivacità nonostante le previdibilissime soluzioni ed un goffo Stallone quando deve simulare il suo scarso stato di forma. E' comunque decisamente divertente, anche per il grande carisma dei personaggi comprimari (Mr. T, Apollo Creed, la moglie Adriana...) e per la consueta epicità del percorso di Rocky, senza cadere nelle ridicolaggini del capitolo successivo.









KILL BILL VOL.1


image



di Quentin Tarantino. Con Uma Thurman, Lucy Liu, Julie Dreyfuss, Chiaki Kuriyama, Vivica A. Fox, Michael Madsen, Sonny Chiba, David Carradine
Durata: 111'



Ritorno col botto di QT.
Il film verge sul desiderio di vendetta de "La sposa" (il nome sarà svelato nel secondo episodio) verso Bill e la sua crew di assassine strafighe.
E ne ha ben donde, considerato che questa banda di simpatici ha pensato bene di ammazzare un pò tutti coloro che erano presenti in chiesa il giorno del suo matrimonio, bambino in grembo e marito compresi.
A lei è andata bene, viene solamente mandata in coma quattro anni.
Risvegliatasi, si fa la sua death list e inizia a cercare i mascalzoni in giro per il mondo.

Figlio della passione di Tarantino per gli hong kong movies e i manga, questo grandissimo film-cartone animato (le atmosfere che si respirano spaziano appunto dai classici kung-fu movies a quelle dei fumetti giapponesi) diverte dal primo all'ultimo minuto. Un grande carnevale di riprese acrobatiche, citazioni divertentissime e praticamente tutte azzeccate, idee bizzarre e (consentitemelo) fighe mostruose.
E la cosa più bella di questo film è la trasparente passione che Quentin Tarantino ha per ciò che sta filmando e per ciò che ha amato e omaggia. Passione che è un grande incoraggiamento per tutti quelli che credono ancora in un cinema vero che può annoiare i più (chissà quanti si sono rotti le balle nella scena degli 88 folli!) ma che certamente non è uno squallido ricettacolo delle solite, sbiadite, inutili, commerciali, hollywoodiane cazzate.

Un gran bel giocattolone, in definitva.
Consigliabile, però, solo a chi può apprezzare due ore e passa di spadate, calci rotanti, voli acrobatici & company.



 
Top
Il Signor Botti
view post Posted on 4/3/2008, 00:17




Io Mc Gregor l'ho visto in: Big Fish, Moulin Rouge ed in Pandora's dream (o qualcosa di simile) e , dal mio punto di vista, è sicuramente un bravo attore che porta a casa la micca specialmente quando deve fare il bel sognatore o lo sballone paranoide.
Potremmo aprire un thread sui film trash/gore/splatter/b-movie da guardare assolutamente! image
 
Top
belme
view post Posted on 4/3/2008, 09:37




CITAZIONE
trash/gore/splatter/b-movie

secondo me, alla fin della fiera, quelli da guardare assolutamente sono tre o quattro.
Dopo un pò stongano, sono film che godi a 14 anni. Io non li sopporto più.
Una volta che vedi the toxic avanger e i film di peter jackson ce n'hai a basta..
 
Top
belme
view post Posted on 5/3/2008, 16:18




è stato richiesto il b-movie, eccovi serviti

NON VIOLENTATE JENNIFER (I spit on your grave)

image

di Meir Zarchi. Con Camille Keaton, Eron Tabor, Richard Pace, Anthony Nicols, Gunter Kleeman, Alexis Magnotti.D
Durata: 100'


Una giovane scrittrice newyorkese si ritira in un piccolo villaggio rurale per cercare la tranquillità necessaria per lo sviluppo della sua nuova opera.
Gli abitanti locali, però, non sono abituati nè alle belle ragazze sgallonate in costume nè alle buone maniere, per cui lo stupro selvaggio nel bosco è dietro l'angolo, nonostante le reticenze dello scemo della compagnia che con la bella scrittrice aveva iniziato ad avere un rapporto d'amicizia.
Dopo la famosa mezzora di stupro che rende celebre questo film e le successive umiliazioni postume, la tenace romanziera si riorganizza e scatena il "rape and revenge" più popolare della storia del cinema di serie Z.

Come sempre, ahimè, si finisce al solito discorso: qualità o spasso? E soprattutto, c'è spasso nel vedere una ragazza stuprata, sodomizzata e presa a calci nei reni che si rimbocca le maniche e inizia a mutilare i suoi aggressori?
Naturalmente è ben auspicabile che la maggior parte delle persone preferisca andare a vedere una partita di pallone o farsi una passeggiata, ma il film è altrettanto consigliabilissimo a quella ristretta cerchia di matti che trova più esaltante una ragazza di sessanta chili che si incazza di brutto e ci consente di goderci di una bella ondata di sbudellamenti misandropi molto prima dell'incensata che in questo verso si è preso Kill Bill.
Insomma questo il punto di partenza di questo film e di tutto l'exploitation in generale: una cosa del genere può divertirvi? Siete consapevoli che è un film inguardabile, ma il fatto che ci sia lo stupro e la vendetta (e quindi sesso e violenza, in questo film davvero due entità fuse una con l'altra) rende già di per questo il film valutabile secondo canoni diversi? Secondo me sì, lo stile è successivo e condizionato dallo spirito, soprattutto se si parla di film di quei lontani anni.
Detto questo il film è da odiare o da amare per quanto sia puramente grezzo: nessuna colonna sonora, dialoghi sboccatissimi, autocompiacimento nelle scene di violenza.
Un mix micidiale per un maniaco o per un amante dell'underground, la morte per l'amante del bel cinema.
Un piccolo grande cult insomma, con una grande interpretazione della protagonista: brava e credibile sia quando lo piglia in culo nei boschi sia quando taglia cazzi per vendetta.



 
Top
Il Signor Botti
view post Posted on 5/3/2008, 17:37




Scarico subito! image
 
Top
kez
view post Posted on 16/5/2008, 17:20




Begby che idolo! Ho sempre sognato di vivere la scena del pub quando lancia il boccale in faccia alla ragazza!

 
Top
9 replies since 3/3/2008, 20:06   349 views
  Share