| Per completezza vi posto i pareri che ci hanno dato sul forum GDR Italia:
GIOCATORE: Daniele Odorico MACROREGIONE: 2 ID GIOCATORE: 2DAOD160378 SQUADRA: Le Rune del Luppolo PERSONAGGIO INTERPRETATO: Don Camillo AVVENTURA GIOCATA: Don Camillo, Peppone e la Campana Sommersa ASSOCIAZIONE ORGANIZZATRICE: Agenzia degli incantesimi SISTEMA DI GIOCO UTILIZZATO: Richiamo di Cthulhu d100 DATA: 13 Aprile 2008
AVVENTURA: Coraggiosissima la scelta dell'ambientazione: il piccolo mondo di Guareschi miscelato con gli incubi di Lovecraft. Il risultato è stato buono ma non eccellente, nel senso che del piccolo mondo non si vedeva praticamente nulla, troppo "coperto" dagli orrori di Cthulhu, risultando troppo diversi dall'originale. La storia era molto lineare, ma si svelava poco a poco, lasciando la curiosità fin quasi alla fine. Buoni alcuni dei colpi di scena. Purtroppo prestando un po' di attenzione si rivelava essere costretta su binari un po' rigidi. Paradossalmente il paragone che mi è venuto da fare è stato con un dungeon senza mostri: perlustra adeguatamente la stanza e passa a quella successiva. C'è però da dire che la perlustrazione non era immediata e richiedeva un discreto spirito analitico per cui poteva succedere che l'indagine si bloccasse o che si andasse fuori strada. Certo, i master hanno anche detto che per evitare il problema erano stati presi provvedimenti sotto forma di fantasmi che aiutavano i giocatori. Buona anche la scelta di utilizzare solo di tanto in tanto delle basi musicali che risultavano adeguate senza diventare troppo invasive. Voto: 6,5
PERSONAGGI: Purtroppo i personaggi hanno risentito, secondo me, davvero tanto di un'ambientazione che non era la loro. Particolarmente Peppone e Don Camillo. Chi come me è appassionato dei film e li ha visti tante volte avrà certamente faticato a calarsi nel personaggio, vista la grandissima diversità di ambientazione e visto il confronto con Fernandel e Cervi. Gli altri tre personaggi, forse, risultavano più semplici sotto questo aspetto. Caratterizzati in modo più deciso e quindi più facili da "copiare". I background erano essenziali e, pur aiutando a calarsi nella parte, lasciavano un po' di amaro in bocca. Infine ho notato come alcuni dei personaggi si sovrapponessero per alcune attitudini in modo abbastanza netto. E' una cosa che ho notato particolarmente per Peppone e il Brusco, e per Camillo e Cristina. Voto: 6,5
MASTER E COMASTER: Devo dire che analizzando in modo approfondito ho notato alcune cose che mi hanno lasciato davvero perplesso. Eccezionale la scelta di dare due master ad ogni gruppo, garantendo di fatto il massimo della preparazione. Talvolta però li ho visti disallineati nelle tempistiche "in game" e mi è sembrato che non sempre avessero evidenti le situazioni di entrambi i gruppi. In alcuni momenti non sono riusciti a tenerci debitamente a freno (colpa anche nostra, in effetti) e questo ha portato in più di un momento ad un gran caos. Questo sarebbe un problema esclusivamente nostro se non fosse per il fatto che in questa confusione la bandiera che avevo raccolto io è finita nell'inventario di Cristina, oppure che un personaggio che era in un posto si trovava improvvisamente a fare qualcos'altro. Fortunatamente i problemi di questo tipo sono stati pochi. La conoscenza dell'avventura era ottima, avevano sempre ben presente il filo degli avvenimenti. Però alcune piccole cose mi hanno lasciato perplesso: io non ho letto i libri ma nel film Cagnola ha un figlio maschio che va a scuola a Brescello. Nell'avventura i figli sono prima diventati due (cosa che ci poteva stare) che studiavano in città e poi sono diventate due femmine (sempre che studiavano in città). Resta il dubbio che si sia trattata di una scelta registica piuttosto che di una mancanza. Dal punto di vista interpretativo, infine, non hanno brillato ma non hanno neppure sfigurato. Ultima nota sull'impegno. Li ho visti veramente impegnarsi molto, è evidente che ci tenevano a fare bene ed è una cosa che ho sinceramente apprezzato e che non deve essere data per scontata. Voto: 7
ORGANIZZAZIONE: Nonostante giocassimo fuori dalla loro sede abituale hanno fatto tutto il possibile per metterci a nostro agio. L'atteggiamento nei nostri confronti è stato cordiale e piacevole. Si sono adoperati per ascoltarci e venirci in contro per ogni cosa. Stasera abbiamo telefonato per sapere le classifiche ci hanno dato tutti i nostri punteggi e le posizioni dimostrando disponibilità anche in questo. Insomma, nulla da recriminare. Voto: 9,5
GIOCATORE: Christian Fiore MACROREGIONE: 4 ID GIOCATORE: 4CHFR270478 SQUADRA: Manzoteam PERSONAGGIO INTERPRETATO: Don Camillo AVVENTURA GIOCATA: Don Camillo, Peppone e la Campana Sommersa ASSOCIAZIONE ORGANIZZATRICE: Agenzia degli incantesimi SISTEMA DI GIOCO UTILIZZATO: Richiamo di Cthulhu d100 DATA: 20 Aprile 2008
Avventura FOTONICA!!! Devo ammettere che nella preparazione per il torneo ci aspettavamo qualcosa di diverso magari più riferito ai film, e questa cosa mi ha spiazzato di brutto, ma fin da subito la narrazione ci ha spinti nella direzione che i creatori dell'avventura volevano farci prendere. Svelare piano piano l'intrigo ha mantenuto vivo l'interesse per un'avventura lineare ma non banale. Se devo trovare una sola pecca che però non ha assolutamente rovinato la storia nonostante abbiamo fatto il "bad end" è la mancanza di indizi sulla bandiera che avrebbe intrappolato Dagon. Voto: 9
Personaggi I personaggi sono così famosi che non servivano lunghe descrizioni per caratterizzarli. Per i personaggi l'unico neo che ho trovato è stato cercare di bilanciare la "macchietta Don Camillo" con la situazione horror-investigativa nel quale era inserito. Mi sembrava sciocco fare la classica polemica anticomunista o prendere per il culo Peppone di fronte a omicidi e fantasmi.... Voto: 8
Master e Comaster Eccellenti entrambi. Ci hanno divertito per 4 ore dandoci però tutta l'atmosfera necessaria per calarci nella storia. Inoltre finalmente, e sottolineo finalmente, master e comaster non avevano paura di consultarsi tra loro per dare coerenza alla storia piuttosto che creare discrepanze che vanno a penalizzare i giocatori. Voto 9
Organizzazione Che dire.... Voto: 10
GIOCATORE: Michele Albiero MACROREGIONE: 2 ID GIOCATORE: 2ALMI040779 SQUADRA: le rune del luppolo PERSONAGGIO INTERPRETATO: Peppone AVVENTURA GIOCATA: Don Camillo, Peppone e la Campana Sommersa ASSOCIAZIONE ORGANIZZATRICE: Agenzia degli incantesimi SISTEMA DI GIOCO UTILIZZATO: Richiamo di Cthulhu d100 DATA: 13 Aprile 2008
premessa..mi sono divertito molto..ma cerchero comunque di essere critico..non odiatemi!
Avventura Ben strutturata, begli gli spunti investigativi..ma ( forse per bravura nostra o per fortuna nostra) tutto sommato le investigazioni erano piuttosto evidenti e difficilmente si usciva dal binario..e per essere un'investigativa non è una pecca da poco.. l'ambientazione( inizio anni 50 in italia ) mi è piacuta molto e anche il mix tra don camillo e il mondo dell'occulto..e le situazioni erano chiare e ben studiate Voto: 7,5
Personaggi nota dolentissima..io parto dal presupposto che non è necessario aver letto i libri o visto i film.. beh, decisamente scarno e con pochissime informazioni su come giocare il pg..una sintesi in molte occasioni quasi eccessiva..gli spunti che c'erano erano attinenti al film /libro..ma non bastavano ad aver un'idea di come dovesse essere giocvato. se una persona vesse visto i film/letto i libri si sarebbe fatto un'idea piu chiara di come giocare..ma a quanto ho capito forse non propriamente corrispondente all'idea dgli autori.. Voto: 5
molto preparati..sono riusciti a rendere in molte occasioni l'ambiente e la tensione..in certi punti non erano perfettamente sincronizzati e ci siamo trovati un po sfasati nello spazio/tempo ( ma sono cose che capitano)..la resa dei png piu che accettabile anche se non sempre coinvolgentissima.. indubbiamente una bella accoppiata in certi momenti non sapevo ben chi dovessi ascoltare in quanto venivano descritti luoghi/avvenimenti vicinissimi e faticavo a posizionarmi..e a volete mi trovavo a rimbalzare dai discorsi di un maste ra quelli di un altro a quelli di un giocatore non capendoci molto..( forse anch eil risunare nella stanza delle voci ha contribuito..) Voto 7,5
Organizzazione ottima, disponibilissimi, ben organizzati e sempre pronti a venir incontro alle nostre richieste.. Voto: 9
GIOCATORE: Federico "Talomo" Ubaldi MACROREGIONE: 3 ID GIOCATORE: 3FEUB091182 SQUADRA: I Capitani Oltraggiosi PERSONAGGIO INTERPRETATO: Peppone AVVENTURA GIOCATA: Don Camillo, Peppone e la Campana Sommersa ASSOCIAZIONE ORGANIZZATRICE: Agenzia degli incantesimi SISTEMA DI GIOCO UTILIZZATO: Richiamo di Cthulhu d100
Avventura Decisamente fuori dagli schemi, lineare nello svolgimento, e mai pesante. La fusione dei due universi era azzardata, ma è stata composta assai bene. Lo svolgersi della avventura alternava spunti comici, che potevano essere mantenuti all'infinito, con momenti intensi e per quanto il giochino lo consentisse intensi. Personalmente ho apprezzato molto il basso profilo, l'assenza di power playing, dungeon crawl e momenti di super eroismo tipici del GdR che si gioca quando il brufolo ti popola la faccia. Mi sono trovato un po' a disagio con la scheda, ma è un problema mio che di solito ignoro l'indirizzo della Qualità Voto: 8,5
Personaggi Che dire, sono uno che tira il dado perchè come i bambini nel cortile, mi piace interpretare i miei eroi. Quindi questo torneo era un invito a nozze. Vitali senza cadere nello scontato. La scrittura dei background rispettava la prosa Guareschiana e sono cose che personalmente noto con piacere immenso. Su Peppone e Camillo non ritengo utile spendere verbo: mitologici, stava all'intelligenza dei giocatori interpretare senza essere predominanti, castrando di conseguenza il resto del gruppo. Spiletti e la Maestra Cristina erano geniali, divertenti al quadrato, sulla carta avrebbero potuto essere dei sopramobili o delle macchiette, ma la scheda e la trama gli davano pari diglnità rispetto al curato e al sindaco. Avrei preferito un Brusco più protagonista, il personaggio nasceva un pò castrato rispetto algli altri, c'era poco da picchiare e il giocatore doveva sbracciare per farlo emergere cosa che avrebbe potuto arrecare nocumento alla squadra. Voto: 10
Master Il veicolo linguistico ci ha aiutato. Giocare i tre quarti dell'avventua in dialetto è stato gradevolissimo e ancora uan volta fuori dagli schemi. Emotivamente coinvolgenti nei mometi topici, ed esilaranti alla bisogna (anche se su questo avoco al gruppo almeno la metà del merito). In un paio di punti appena furi sincrono, ma pronti a riprendere le redini senza vergogna di consultarsi appena la cosa emergeva. Notevole la capacità di riprendere il ritmo nonostane le numeorse pause cagionate da un gruppo con due fumatori talebani. Stoici nella reistenza alle tentazioni di bacco. Voto 9
Organizzazione I loro miseri salatini sono stati umiliati da salame, parmigiano, pane pugliese e lambrusco in linea col background! A casa schiappe! (Per il resto, di nessun interesse, ottima la organizzazione, celeri nei giudizi, originale il setting della priemiazione, immancabili i diplomini pulp... bla, bla, bla...) Voto: 0
GIOCATORE: Francesco Nigri MACROREGIONE: 3 ID GIOCATORE: 3FRNI270583 SQUADRA: I NANI URLATORI PERSONAGGIO INTERPRETATO: Il Brusco AVVENTURA GIOCATA: Don Camillo, Peppone e la Campana Sommersa ASSOCIAZIONE ORGANIZZATRICE: Agenzia degli incantesimi SISTEMA DI GIOCO UTILIZZATO: Richiamo di Cthulhu d100 DATA: 11 Aprile 2008
AVVENTURA: 9 L'ambizioso progetto degli autori, ovvero inserire tematiche lovecraftiane nel mondo piccolo di Guareschi con i suoi presonaggi più rappresentativi, è riuscito in pieno mischiando sapientemente le migliori parti di ciascuno: il risultato è un'avventura davvero mozzafiato, intrigante e sempre avvincente. Per questo il fascino dei personaggi ed il mondo che li circonda è determinante, per quanto riguarda la parte Cthulhesca invece è stato fatta una cosa splendida...nel mondo di persone per bene animato più che altro da risse tra reazionari e comunisti non era facile piazzare "la bomba" fantascientifica. E' stata usata dunque la guerra passata da poco, un immenso contenitore di fantasmi e scheletri nell'armadio che i bravi personaggi con tanta dedizione cercano giornalmente di evitar di ricordare. Le vere tenebre infatti le hanno vissute in prima persona tutti i personaggi; la scelta narrativa e le tematiche sono per me azzeccate, e ben radicate nel contesto, senza mai sfociare nell'impossibile (anche se i fatti sono soprannaturali), ma anzi, valorizzando di continuo l'ambiente e le persone che lo abitano. La trama è molto buona, le descrizioni dei posti suggestive e reali, le location accompagnano per mano gli improvvisati investigatori attraverso questi luoghi, conosciuti alla perfezione dagli autori, avvolgendoli come la nebbia è solita fare da queste parti... L'avventura è una riuscita alchimia di possibilità interpretative, qualitative, con infiniti spunti per divertirsi con un prodotto nuovo ed unico, come era da un pezzo che non si vedeva! Per la parte regolistica, trattandosi di un'avventura dicemore ho trovato ben equilibrato il compromesso dado/non dado; il sistema d100 è stata un'ottima scelta, la migliore in questo caso. Infine una nota di merito per le musiche originali, la scelta musicale è stata perfetta, coinvolgente e molto suggestiva. Complimenti
PERSONAGGI: 8.5 Molti sono partiti con l'idea di imitare alla perfezione Fernandel e Cervi, quando Don Camillo e Peppone sono anche altro, e qui lo dimostrano trovandosi di fronte a situazioni non viste nei film, con fatti che sconvolgono la tranquilla vita di paese più di ogni comizio rosso... I personaggi sono spinti ad immergersi in un'atmosfera a loro ostile, la paura della guerra riemerge scuotendoli come una bagnarola durante una bufera. I background sono volutamente sintetici: a mio avviso le vicende di Don Camillo e Peppone DEVONO fare parte del bagaglio culturale di ogni italiano. Il party è organizzato in modo da non lasciare il ruolo da protagonisti ai soli don Camillo e Peppone, offrendo inserimenti continui e costanti a tutti i 5 personaggi della vicenda rendendoli egualmente divertenti e godibili da giocare.
MASTER(S): 10 "Il Sindaco & Il Signor Botti"...motore....azione! Sarebbe bello avere un video della serata al momento del nostro arrivo all'Osteria del Molinetto laddove è stato raggiunto l'apice del divertimento e dove (dal ridere) guance e muscoli addominali chiedevano tregua... Pazzesca la resa dei PNG incontrati, sembravano presi e portati da noi direttamente dall'epoca della vicenda; da pelle d'oca le scene con i fantasmi sul fiume e nella vecchia chiesetta dove era nascosta la bandiera. Un paio di volte ci siamo divisi trovandoli sempre pronti e precisi sulle tempistiche: avere la situazione sottomano per l'intero tempo dell'avventura seguendo ogni digressione di noi 5 Nani Urlatori non era facile, loro hanno raccolto la sfida affrontandola con capacità, talento e classe. Perfetti in ogni situazione, superbi..il 10 ve lo meritate tutto, la miglior coppia di master che abbia mai visto.
ORGANIZZAZIONE: 10 I gentilissimi master ci hanno fatto giocare l'avventura nella nostra sede, a Salsomaggiore, il voto è una media tra la loro disponibilità (10) ed il poter giocare a casa propria (10) che non è affatto male...anzi diciamo che è come fare la cacca nel bagno di casa propria: è sempre il posto migliore dove fare certe cose! Durante la partita è comparsa addirittura una mappa plastificata componibile...un gioiello della hi-tech per gente del mondo piccolo! Scherzi a parte si è visto e toccato con mano che per organizzare questo evento si sono spese tante energie, credo che il risultato finale e l'entusiasmo dei partecipanti premi il grandioso lavoro che è stato fatto. La premiazione al Primo Piano Caffè era degna di un re, con banchetto ed aperitivo...talmente degna di un re che sono arrivato poco dopo e da mangiare c'erano solo i fogli delle classifiche...Classifiche subito pronte e chiare...ma non commestibili! Non c'è cosa più bella che appassionarsi ad un mondo, ad una ambientazione o ad una storia al TERMINE di un'avventura, penso sia un'enorme soddisfazione da giocatore, ma soprattutto da autore/master. Giu il cappello!
GIOCATORE: Federico Sasso MACROREGIONE: 1 ID GIOCATORE: 1fesa101078 SQUADRA: Custodes Sacri Nexus (solo per stavolta) PERSONAGGIO INTERPRETATO: Dott. Cesare Spiletti AVVENTURA GIOCATA: Don Camillo, Peppone e la Campana Sommersa ASSOCIAZIONE ORGANIZZATRICE: Agenzia degli incantesimi SISTEMA DI GIOCO UTILIZZATO: Richiamo di Cthulhu d100 DATA: 13 Aprile 2008
AVVENTURA: L'avventura era piacevole. Divertente,ben scritta, con alcuni piccoli tocchi di classe molto apprezzabili, come gli orologi fermi alla comparsa dell'abitatore del profondo. Forse era un pochino lineare, ma questo non è necessariamente un male, poteva essere complicato capire esattamente come usare lo stendardo, ma non avendo giocato la scena finale non so quanti indizi arrivassero alla fine. Una cosa che però mi ha lasciato decisamente perplesso era il fatto che quando siamo arrivati l'avventura ci è stata definita "investigativa", cioè che avremmo dovuto cercare esattamente dovunque con la giusta abilità...a parte il fatto che non sono molto convinto che questo voglia dire "investigare" (ma quelli sono punti di vista), il fatto di aver dovuto passare un'ora su quattro a fare tiri (anzi a sbagliare tiri) ha sicuramente spezzato il ritmo di gioco rendendo anche tutto più assurdo in certi casi (che senso aveva quando abbiamo sbagliato TUTTI una prova di osservare in un armadio, che chiedessimo al png di guardare anche lui? Puro metagioco...ma ahimè inevitabile), salvo poi sentirci dire alla fine che l'avventura poteva essere risolta...SENZA TIRI. Beh probabilomente saremmo andati male lo stesso, ma magari avremmo finito....magari è solo il sistema di gioco, ma uscito di lì non volevo più vedere un dado da 100 per 6 anni..... VOTO: 7-
PERSONAGGI: Come valutare dei pg che arrivano dalla fantasia di Guareschi e che conosciamo da quando siamo piccoli? Ovviamente sarebbe da dare 10 per quelli, ma valutando quelli dell'avventura, il voto si abbassa un pochino, in quanto forse sarebbero dovutio essere un pochino più approfonditi, forse mettendo qualche legame più forte tra di loro...in più sarebbe ,a mio avviso, stato meglio sviluppare un'avventura che lasciasse più spazio al ruolo e all'interpretazione, mentre l'avventura era frenetica e lasciava poco spazio a quelle ruolate "Giganti" che ci sarebbero state bene...per finire un dubbio: a mio avviso il 5° personaggio avrebbe dovuto essere lo Spiletti, più che il Brusco...diciamo che quest'ultimo poteva avere una parte più attiva e qualche hang out in più, ma Spiletti si trovava, a mio avviso, più spiazzato... VOTO: 6/7
MASTER E COMASTER: Ahia. Qui cominciano le dolenti note. I ragazzi che ci hanno masterizzato erano simpatici, conoscevano l'avventura ed hanno anche ruolato bene i png (lo stesso Brusco era il comaster...), addirittura incoraggianti davanti alla mia sfi@a incredibile coi dadi (senza scherzi avrò fallito il 90% dei tiri). E allora cosa c'è che non va? Partiamo da una domanda semplice: a cosa serve il comaster? Per carità il fatto che abbia messo le colonne sonore e abbia fatto un buon Brusco era apprezzabile...ma in teoria la sua funzione non dovrebbe essere anche quella di seguire alcuni giocatori mentre il master ne segue altri? E allora perchè, in almeno 2 occasioni (e non di più perchè poi visto come buttava ho smesso di provarci), mentre i nostri compagni stavano ruolando con il co-master, il master, quando l'ho chiamato, mi ha risposto: "Un attimo sto seguendo loro"? Brutto, davvero brutto, una cosa che va bene a master singolo, ma che non dovrebbe succedere con master e comaster. In più il nostro master era affetto da un brutto male che chiunque abbia fatto tornei conosce: la sordità selettiva. In pratica per farti sentire quando ruoli devi urlare...cosa un pò difficile quando hai un pg 85enne....più di una ruolata mia e del mio compagno Mark (che faceva la signora Cristina) sono andate perse nell'indifferenza generale...ed è una cosa che ti spegne ad un torneo e che ti smonta...perchè impegnarsi tanto se non si viene considerati? Anche se ti diverti dopo un pò la tua prestazione ne risente.... Mi spiace essere così duro, ma purtroppo queste sono state due pecche pesanti che hanno rovinato (e molto) una prestazione masterica altrimenti buona VOTO: 5-
ORGANIZZAZIONE Il luogo da raggiungere era semplice, i ragazzi sono venuti a prenderci per portarci direttamente lì, il posto era tranquillo e c'era spazio e privacy a sufficenza per ruolare senza darsi fastidio tra squadre. Mancava il bar, ma i ragazzi hanno compensato con le cose da bere...peccato il batteimo (o era un cresima?) vicino a noi, che spandeva irresistibili profumini di cibo... ...ma non è certo colpa degli organizzatori. VOTO: 8
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