| Va beh, ho votato True Blood. Secondo Heroes a pari merito con Firefly, terzo Lost e quarto Reaper. Poi un caffè, grazie. Gli altri non li seguo.
Non ho messo “Altro” perché ce ne sarebbero troppe, e lì diventa un vago limbo di ogni figata o incomparabile trashezza. Ecco, dovendo rantumare nell’Altro... The Big Bang Theory mi scalerebbe quella classifica in scioltezza, incastrandosi ben bene tra Heroes e Firefly (ma non è che True Blood possa dormire tranquillo) come una foglia di spinaci fra i denti, anche se la categoria non è telefilm ma sit-com, perciò la gara è truccata. Arbitro, fallo! Anyway, telefilm che mi sono piaciuti ci sarebbero, tipo Ugly Betty (oh, io mi divertivo come una scimmia con un boccione di vodka alla banana) e Desperate Housewives, anche se nelle ultime stagioni le hanno sparate talmente fuori dal vaso che sta trashando modello soap-opera lisergica.
E poi c’è Glee, ne vogliamo parlare? Il paradiso dei disadattati, la fossa dei freak, altro che il Kurgan di Highlander! “Gettano i bambini in una fossa a contendersi il cibo coi lupi, e chi ne esce diventa uomo”, si ‘sti proverbiali cazzi – et pardonnez moi puor le français... – ma c’hanno presente, ‘sti kurgan, cos’è il liceo? Andassero a farsi una fossa di adolescenti invece dei lupi, st’impuniti... poi voglio vedere chi ride in faccia alla morte. Ha!
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