Vitae Nocturna

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Il Signor Botti
view post Posted on 14/10/2006, 12:02




C'era una volta, in una galassia molto molto lontana, un live che non era molto bello, però aveva il suo perchè.

C'erano anche un sacco di vampiri o aspiranti tali che si sbattevano un tot per cercare di sbrogliare una matassa che nemmeno i master sapevano pù da dove iniziasse.
E c'era quel maledetto di Schiller, sempre umiliato e incattivito, Francesco Giovanni ed i suoi piani per la distruzione dell'universo, Derrek che mandava a fare in culo gli Anziani, la famiglia Jackson composta da uno bello e maledetto ed un pazzo criminale, la signorina Restee e le sue frustranti storie d'amore, Ramses Overdark che solo dio sa perchè non l'hanno sbucciato, il ciambellano Deverani con la sua pensione integrativa per disoccupazione, Rita Parker che faceva le foto ai mostrini, Damien Filth con il muscolo e la spada in vista in favore della Masquerade e poi c'erano loro, delle creature leggendarie e senza vita sociale che diedero il via a tutto questo.

Potevano scegliere di affermarsi nella letteratura, nelle arti figurative, nella politica, nel mondo del lavoro ma loro no; loro avevano un piano ben preciso: essere rimasti dentro.

Solo ora possiamo dire con certezza che sarebbe stato meglio per loro la strada del successo nella vita ma allora queste creature ancora non sapevano a cosa sarebbero andati incontro.

Queste bestie senza volto, che hanno passato notti a tagliare pad, a stampare schede, a mettersi chili di matita e litri di lattice li identificheremo come master.

E' da qualche tempo, diverso tempo per dirla tutta, che nessuno ha più notizie di questi baldi eroi, sarà tutto finito nel nome della realizzazione personale? Hanno forse ottenuto una vita propria? Hanno forse smesso di credersi dei vampiri? I genitori hanno sequestrato e bruciato i manualini?

Avremo tutte queste risposte a breve...
o forse no?
 
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