Vampiri & affini, L'oscuro mondo della White Wolf

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Ominodellamatematica
view post Posted on 11/11/2006, 15:43




E con oscuro intendo dire che non lo conosco quasi per niente, io son sempre rimasto più sul versante D&D e dadini a 20 facce, ma da una qualche parte bisogna pur iniziare, no?
Io ho seguito non più di quattro o cinque sessioni da tavolo della Masquerade, e l'ambientazione mi è piaciuta discretamente. Ma, come dicevo prima, non essendo un integralista del Lupo Bianco, ero curioso di vedere com'era la tanto discussa ambientazione Requiem. Perchè o si dice che è l'abientazione definitiva, o si dice che di peggio non potevano fare. Sembrano un pò i dati delle manifestazioni in piazza della polizia e dei manifestanti.

Voi cosa ne pensate?

Fuoco alle polveri!
 
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Il Signor Botti
view post Posted on 17/11/2006, 14:21




Secondo me Requiem è uno di quegli episodi di fine stagione di un sequel tv: non sanno cosa trasmettere, hanno finito le idee e allora buttano in un contenitore tutto quello che era carino ma non ha trovato realizzazione in un modo o nell'altro.

Io sono "nato" con la vecchia versione del mondo di tenebra che aveva i suoi lati negativi (regole che non si sapeva come funzionavano, inesattezze, classi svumate ecc...) ma che comunque offriva una storia veramente di alto livello.
Con un pò d'impegno da parte di maste e giocatori si riusciva ad ottenere una cronaca davvero ricca di particolari, di interpretazione e teatralità il tutto tirando il minimo storico di dadini.
Il brutto è che questo meccanismo lo capivi dopo 2 anni di apprendistato facendo cazzate a rotta di collo.

Requiem per me rimane il figlio bastardo del vecchio mondo di tenebra, un ripiego dunque.

Se posso consigliarti da dove iniziare ti suggerirei della vecchia edizione vampiri dark ages, noi ci abbiamo giocato per anni ed è davvero una bellissima ambientazione.
Provare per credere.
 
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Ominodellamatematica
view post Posted on 21/11/2006, 14:41




Dark Ages è quella medievaleggiante, vero?
 
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kez
view post Posted on 21/11/2006, 22:02




salve a tutti whitewolfmaniaci!
avendo giocato per anni con botti a dark age posso confermare le sue parole e penso che tra tutte le ambientazioni possibili per vampiri, il dark age sia la più bella e azzeccata.
dopo come tutte le cose va a gusti ma li ci si diverte un sacco (il master un po meno), i clan sono più belli e caratterizzati e ci sono espansioni veramente tecchie come Costantinopoli.

Saluti rimasti!

p.s. x botti
se ti viene voglia di ripartire col vampiro basta un fischio.
 
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Il Signor Botti
view post Posted on 21/11/2006, 22:33




Grazie Kez, sono commosso per cotanta magnanimità.

Dark ages comunque, come diceva il fido K. qui sopra è l'ambientazione migliore e parte dalla fine del 900 a circa il 1300; genericamente si gioca in Europa ma se proprio proprio devi fare lo sborone puoi anche giocare a Costantinopoli o nella profondissima Romania, praticamente Russia.

Il master può quindi o buttarla sulla storia e quindi intrattenere i giocanti con divertenti sessioni ambientate presso le corti più prestigiose del periodo oppure gettarsi fra le atmosfere popolari ed il folklore pure.

Noi giocavamo un misto delle due cose, il tutto condito da un pò di fervore religioso e macchinazioni politiche che non fanno mai schifo!
 
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zberno
view post Posted on 22/11/2006, 08:40




Vampiri Dark Ages è stato il mio primo gioco di ruolo.
Grazie a master Faziomba.

un gran bel gioco
 
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Ominodellamatematica
view post Posted on 24/11/2006, 20:56




A questo punto, toccherà provare, non si scappa. Avete mica un manuale per darci uno sguardo volante?
Ovvio, se c'è un buco per qualche campagna io mi unisco volentieri!
 
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serpentcross
view post Posted on 26/11/2006, 13:51




Ok adesso arrivo io a spezzare una lancia a favore del Requiem.

Il vecchio world of darkness è bellissimo .. ma ad esempio in vampiri aveva parecchi errori, parecchie inconruenze ed alcuni tratti che personalmente non mi andavano giù.
Primo tra tutti il fatto di avere troppa staticità.
Basti pensare al fatto che scegliendo il clan di appartenenza si sceglieva implicitamente carattere, modus operandi, poteri, alleati e nemici del tuo personaggio.
Per carità, sappiamo tutti che sono problemi più che aggirabili, esistono le eccezioni alle regole, ma il sistema tendeva a creare personaggi fotocopia e chi si discostava dai comuni canoni veniva ovviamente considerato incredibilente stravagante. Si finiva per creare quella che da ambientazione sarebbe stata una vera e propria mosca bianca semplicemente cercando di dare una nota di colore che a mio parere dovrebbe essere la norma per ogni buon personaggio che si rispetti (o almeno .. personalmente non ho mai gradito i personaggi troppo conformisti)
Questo a livello di ambientazione .. si potrebbe parlare di alcune pecche a livello di equilibri di gioco, la più evidente è Celerity, una disciplina che ti permette di fare migliaia di azioni in più rispetto all'avversario quando altre discipline allo stesso livello permettono più o meno di soffiarsi il naso con un pò più di efficacia.

La masquerade ha introdotto il concetto di camarilla e Sabbat. Un modo interessante per creare almeno un altra importante scelta che possa differenziare i membri di uno stesso clan gli uni dagli altri (gli antitribù)
Tuttavia anche in questo caso esiste una pecca, ovvero si tratta di due fazioni principali in otta tra di loro ... e che essendo solo due finiscono prima di tutto per monopolizzare l'intera storia con la loro guerra, in secondo luogo non lasciano spazio a nessuna trattativa.
Si .. in realtà esistono oltre a loro gli anarchici, gli inconnu e altre realtà, ma realtà piuttosto marginali che non riescono a spezzare il problema di fondo del ridurre il gioco a uno "squadra blù contro squadra rossa".
Ora suono molto critico ... sia chiaro .. non era una brutta ambientazione ma aveva enormi possibilità di essere migliorata.

Poi è uscito il requiem..

Anche quì non voglio suonare estremista ... il requiem non è la terra promessa del gioco di ruolo.
Tuttavia più o meno tutti i lati negativi del vecchi sistema sono stati esaminati e migliorati.
Nel requiem abbiamo 5 clan di vampiri e la scelta di clan determina una scelta di poteri e una vaga impronta stilistica del personaggio. Esistono inoltre 5 congreghe (in realtà 7 congreghe). Le congreghe rappresentano la scelta "socio-politica" del vampiro, e sono completamente slegati dal clan. E' un pò come i vecchi sabbat e camarilla ma il fatto di essere 5 (e quì il 5 rimane perchè le altre due sono un pò escluse dal discorso) porta a tutto un gioco di intrecci, alleanze temporanee, tradimenti. Non esistono più due fazioni in lotta che hanno ben chiaro chi sono i loro nemici, il gioco diventa molto più politico e soparttutto le congreghe convivono tra di loro. Non sempre pacificamente ma nella vecchia ambientazione era pressapoco impensabile che un sabbat e un camarilla fossero nella stessa stanza a meno che uno non era un infiltrato o i due si stanno incontrando per scannarsi.
Altra cosa a mio parere positiva ... non si conosce per certo l'origine dei vampiri e il sistema di potenza del sangue è un sistema che garantisce uno sviluppo del sangue vampirico.
Il sistema vecchio era un sistema a generazioni, il potere del sangue di un vampiro era determinato dal numero di passagi esistenti tra il sangue Caino, il primo vampiro, e il sangue di colui che ha reso il personaggio un vampiro, diluendo l'originale sangue di caino (e di conseguenza il suo potere) di passaggio in passaggio. In poche parole i vampiri più antichi erano i più potenti, ma lo erano fin dal giorno del loro abbraccio, così come i vampiri più giovani non saranno mai più potenti di quello che sono già, vedranno semplicemente arrivare con il tempo vampiri persino più deboli di loro, questo salvo un atto di diablerie (consumare completamente il sangue di un vampiro più antico) Nel requiem invece è il sangue che compie una vera e propria maturazione e diviene più potente.

A questo si aggiungono le bloodline.
I 5 clan base hanno a sua volta all'interno persone che hanno intarpreso una modifica del loro sangue per acquisire peculiarità particoalari (di norma si tratta di un esaltazione di un aspetto del clan, ma esistono notevoli eccezioni.) Esistono delle linee del sangue da manuale ma ogni vampiro può tentare la stessa strada e crearne una propria (sebbene esistano requisiti da soddisfare, come una potenza del sangue piuttosto alta).

In definitiva il gioco è diventato molto meno statico, molto più politico e molto più vario.
 
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Il Giva
view post Posted on 24/12/2006, 02:35




quoto il kez...
ma quanto mi manca giocare la dark age!!!!!
Matte! torna a masterizzare! E' un ordine! kez scalda i dadi!
 
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Il Signor Botti
view post Posted on 24/12/2006, 17:11




emh... image
 
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kez
view post Posted on 28/12/2006, 18:51




qua cè gente col dono della sintesi. i miei dadi sono sempre pronti x il dark ages.
per riassumere il tutto direi che ognuno gioca a cio che più lo attira tanto sono tutti belli e costosi.
 
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Il Sindaco
view post Posted on 29/12/2006, 13:29




questa è saggezza....pura saggezza...
 
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Il Giva
view post Posted on 20/3/2007, 13:41




Da noi stiamo per cominciare una campagna masquerade..
masterizza il givino che nel frattempo è cresciuto ed ora è potente nello sforzo!
 
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Il Sindaco
view post Posted on 20/3/2007, 19:35




...tempus fugit, miei cari....giocherei più che volentieri, anzi che sere si gioca? non popsso esserci sempre ma la mia rimastaggine scorre potente!
Fatemi sapere.

Cameratescamente

Pasqui :ph34r:
 
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Il Signor Botti
view post Posted on 20/3/2007, 20:36




Dopo una lunghissima discussione col Panda la voglia del Dark Ages è tornata potente quanto mai!

Si potrebbe profilare anche una campagna all'orizzonte, mah...
 
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17 replies since 11/11/2006, 15:43   832 views
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